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Una bussola per il 2021

Il testo di questo articolo è tratto dal messaggio di auguri contenuto negli ormai classici quaderni che anche quest’anno abbiamo realizzato in occasione del Natale, arricchito con un box di approfondimenti per ogni parola chiave, utili per allenarvi da subito ad adottare un nuovo approccio per il 2021.

Una seconda ondata… di cambiamento

Nell’aprile di quest’anno abbiamo dedicato un articolo al cambiamento in atto nelle modalità di business, dovuto all’emergenza sanitaria. Crediamo sia necessario ribadire quanto detto ad aprile, focalizzandoci meglio su quelli che per noi sono i 3 elementi essenziali per generare risultati durante la seconda ondata del COVID-19.

Come gestire il conflitto in azienda

La nostra vita – personale e professionale – è costellata da numerosi momenti di disaccordo e di incomprensioni, che spesso sfociano in veri e propri conflitti. È un dato dell’esistenza, per questo dobbiamo imparare a riconoscerli e a gestirli.

Dal paradiso all’inferno, e ritorno

Fare impresa da noi è un lavoro difficile, in un attimo si può precipitare giù, ma anche di grande coinvolgimento e soddisfazione per poi risalire. In un attimo si può precipitare giù, in fondo a un tunnel, da dove poi difficilissima è la risalita. In questo articolo Giorgio De Nardi racconta l’evento più clamoroso, inaspettato e devastante che ha terremotato la sua vita da imprenditore, nel 2012.

Non lasciare il cliente nella nebbia: essere chiari nel parlare

La mancanza di chiarezza complica la vita. Ogni volta in cui siamo vaghi, infatti, stiamo gettando le basi per un possibile disagio ai danni del cliente, e di conseguenza a nostro discapito. Parlare con chiarezza per semplificare la vita del nostro cliente e fornirgli quel servizio per il quale di fatto ci ricompenserà.

Story telling, story making, story living: dare vita ai propri valori

L’estate 2020 è iniziata con un misto di trepidante voglia di rivalsa e timore per ciò che ci avrebbe effettivamente riservato. Sulla scorta di queste emozioni pare che la maggior parte degli italiani abbia scelto spostamenti piccoli, alla riscoperta delle bellezze locali. Un modello di vacanza molto simile a quello dei nostri padri, che si “accontentavano” di trascorrere le ferie visitando i parenti lontani, facendo gite in auto o leggendo un buon libro sotto l’ombrellone in una spiaggia nota. Crediamo che tutto sommato sia stato un bene perché maggior lentezza, ritorno alle tradizioni e tempo trascorso in famiglia possono avere un ruolo importantissimo nel farci riappropriare della nostra vera essenza e dei valori che ci appartengono, dandoci l’opportunità di vederli letteralmente in azione, magari insegnandoci qualcosa di utile anche sul nostro lavoro e sul modo di approcciarsi al mercato! Ecco perché…

Le Motivazioni d’Acquisto: uno strumento per guidare il cliente verso la giusta scelta

Ogni bravo commerciale sa che uno degli aspetti determinanti per arrivare alla vendita consiste nel comprendere pienamente di cosa ha bisogno il cliente. Fino a qui nulla di nuovo, se non fosse che parlare di bisogni in modo generico è limitativo e potrebbe portare fuori strada. In questo articolo vi presenteremo metodi e strumenti per esplorare il complesso mondo delle esigenze del cliente cosi da liberarne la capacità di scelta e guidarlo verso la massima soddisfazione, nella certezza che un cliente contento è la chiave del successo.

A wake up call

A Carolina Guthmann e Piero di Pasquale, profondi conoscitori del mondo del lusso e delle dinamiche di mercato ad esso connesse, abbiamo chiesto un parere sul futuro di questo settore e – per estensione – dei gusti e delle tendenze che caratterizzeranno il consumatore post-corona virus.

The freeshifting: la libertà come scelta

In questi giorni c’è un gran parlare della fine del lockdown. I commentatori più intransigenti si dividono in due fazioni: quelli che “tutto deve ritornare subito come era prima” e quelli che invece “tutto deve rallentare, dobbiamo smettere di rincorrere il consumismo e fare vite più semplici”. Noi apparteniamo alla schiera di coloro che vogliono prendere questa occasione per cambiare ma non ci piacciono le teorie involutive. Tornare indietro, dove “si stava meglio quando si stava peggio”, ci sembra retorica da attempati new ager. Non ci interessa quindi far parte delle due categorie sopra descritte e abbiamo una visione che vi spieghiamo attraverso le considerazioni che seguono.

Diario di un consulente alberto aleo alice alessandri giovanna rossi
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