È bene ricordarsi che non si può saper far tutto da soli. Un buon manager fa la differenza perché ha una squadra di persone disposte ad aiutarlo e specialiste in singoli settori. Per un consulente vale la stessa regola: bisogna sapere a chi rivolgersi!
Creare un network di partner affidabili è quindi fondamentale, soprattutto in quei settori che considerate strategici per il vostro modo di operare e per il vostro campo d’azione. Io ad esempio considero prioritario analizzare il mercato e poter misurare le prestazioni di vendita, cosa non sempre facile se si opera in una nicchia.
Altra cosa per me fondamentale è la relazione, sia verso l’esterno (con i clienti) sia verso l’interno (con colleghi e collaboratori).
La comunicazione poi è per me al vertice della piramide strategica, nel senso che tutto il resto (strumenti di marketing, politiche di vendita, canale di distribuzione, ecc…) deve derivare dallo “stile” che si è deciso di adottare per definire la propria immagine e presenza sul mercato. Nel mio carnet di partner ci sono quindi una società che fa analisi di mercato, una professionista della formazione e un’agenzia di comunicazione.
| partem claram semper aspice |
In copertina foto di Omar Flores su Unsplash
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