Etica e web: fake news, influencer spregiudicati, like comprati e altre nefandezze digitali
Le nuove generazioni, definite "nativi digitali", apprendono principalmente attraverso dispositivi elettronici, mettendo da parte i vecchi supporti in favore del dominio dei "black mirror". In questo contesto, spicca l'aspetto grottesco delle fake news e l'inefficacia delle piattaforme social nell'arrestare la loro diffusione, influenzando consensi politici e opinione pubblica. È possibile contrastare e difendersi da tutto questo, promuovendo pratiche etiche anche nel web?